Psicosi postpartum

Contenuto:

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In questo articolo

  • Cos'è la psicosi postpartum?
  • Quando accade la psicosi postpartum e chi è più incline ad ottenerlo?
  • Cause della psicosi postnatale?
  • I più comuni sintomi di psicosi puerperale
  • Come viene trattata la psicosi postnatale?
  • Differenza tra psicosi postpartum e depressione postnatale
  • Come si può prevenire la psicosi puerperale?

Essere madre è una delle migliori esperienze per una donna, una che la riempie di un senso di felicità assoluta. La gioia di diventare madre era la stessa di una nuova madre, Michelle Parker (nome cambiato) fino a quando ha iniziato a sperimentare attacchi di panico. Ha iniziato ad avere allucinazioni, insieme a notti insonni e visioni spaventose, subito dopo la nascita di suo figlio. Le sue condizioni peggiorarono al punto che lei si stava tagliando un paio di volte e sospettava che suo marito fosse un serial killer.

Michelle fu portata dal dottore e alla fine fu diagnosticata una psicosi postpartum.

Cos'è la psicosi postpartum?

La psicosi postpartum è anche conosciuta come psicosi puerperale o disturbo bipolare post-natale. È una malattia mentale che colpisce le giovani madri dopo il parto. È una condizione rara, ma è una grave malattia mentale in cui la madre prova una grande difficoltà nel rispondere emotivamente al neonato. Questa condizione può iniziare improvvisamente dopo il parto e può essere un'esperienza spaventosa per la famiglia e gli amici. Anche se è una rara malattia mentale, ci sono molte donne in tutto il mondo che soffrono di psicosi postpartum.

Quando accade la psicosi postpartum e chi è più incline ad ottenerlo?

La psicosi postpartum può capitare a qualsiasi donna, di punto in bianco, dopo il parto. Molte donne sperimentano sbalzi d'umore che durano per un paio di giorni. Questa condizione è chiamata 'baby blues'. È normale ed è molto diverso dalle psicosi postpartum. Secondo un rapporto pubblicato nel gennaio 2014 in Psychiatric Times, da 1 a 2 su 1000 nuove madri possono avere una psicosi postpartum.

Cause della psicosi postnatale?

Non ci sono prove comprovate di motivi o cause per la psicosi postpartum. Alcuni dei possibili fattori di rischio di psicosi postpartum potrebbero essere bruschi cambiamenti negli ormoni dopo la gravidanza. Questo a causa degli ormoni in quanto il corpo sperimenta cambiamenti drammatici durante la gravidanza. Altri ricercatori suggeriscono che diventare madri in età avanzata aumenta anche il rischio di psicosi postnatale. L'aspettativa di una madre precedentemente diagnosticata con disturbo bipolare, schizofrenia o disturbo schizoaffettivo dovrebbe cercare l'aiuto di uno specialista durante la gravidanza poiché le sue probabilità di soffrire di psicosi postpartum sono maggiori del 25-50%. Mentre, a volte, i fattori genetici sono responsabili di questa condizione, è importante notare che la metà dei casi accade a donne che non hanno precedenti o precedenti di malattia psichiatrica. La psicosi postpartum è stata osservata di più nei casi in cui anche il parente stretto del paziente, come la sorella o la madre, ha avuto una lamentela simile. Per alcune madri prima volta, la psicosi può verificarsi dopo una nascita traumatica. Le madri che avevano subito il parto dopo il loro primo parto hanno maggiori probabilità di sperimentare lo stesso problema anche dopo i successivi bambini.

I più comuni sintomi di psicosi puerperale

La psicosi puerperale è una malattia mentale e può essere potenzialmente pericolosa per la madre e il bambino. Per la famiglia e gli amici è necessario osservare i sintomi della psicosi postpartum e consultare lo specialista al minimo accenno di disturbo.

Ecco alcuni dei sintomi per riconoscere la psicosi postpartum:

  1. C'è una costante sensazione di essere sopraffatto. Può essere estremo fino al punto di far sentire la madre sempre ansiosa. La donna è delusa o insoddisfatta di come gestisce le faccende domestiche come madre.
  2. C'è una fastidiosa sensazione di tristezza e vuoto. La madre sente il bisogno di piangere tutto il tempo senza alcuna ragione.
  3. Non si può capire cosa succede intorno e si sente sempre confuso e spaventato.
  4. La madre non sente di condividere un legame con il bambino.
  5. Alcuni possono esibire allucinazioni e illusioni insieme ad essere in uno stato di depressione.
  6. Ci sono altri sintomi tipici che includono insonnia, euforia, pianto, irritabilità e violenza.
  7. Insonnia; non sentendo il bisogno di dormire
  8. Pensieri improvvisi di danneggiare il bambino.
  9. Mancanza di risposta emotiva nei confronti del bambino o di qualcuno.
  10. Pensieri di suicidio e sensazione che il bambino sarà migliore senza la madre.
  11. Comportamento strano verso tutti, chiaramente non normale.
  12. Un improvviso cambiamento di umore e perdita di contatto con la realtà.

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Come viene trattata la psicosi postnatale?

La famiglia e il coniuge svolgono un ruolo molto importante nell'aiutare la madre malata. La donna con psicosi postnatale deve essere immediatamente portata allo specialista. I sintomi gravi richiedono farmaci anti-psicotici o stabilizzatori dell'umore da somministrare al paziente sotto la supervisione del medico. Il paziente deve essere ricoverato in ospedale per l'assistenza completa supervisionata. In questo caso, il bambino e la madre dovrebbero essere messi insieme in modo che la madre sia con il bambino mentre viene curata. Ma in alcune condizioni estreme, l'allattamento al seno non è raccomandato per la sicurezza del bambino. Anche le donne con psicosi postpartum devono legarsi al bambino mentre vengono curate. La costante comunicazione con i medici psichiatrici e l'assunzione di farmaci adeguati aiuteranno la madre a riprendersi da questa condizione e condurre una vita sana e normale.

Differenza tra psicosi postpartum e depressione postnatale

La psicosi postpartum è una malattia grave, mentre la depressione postnatale o "baby blues" si riferisce a lievi oscillazioni dell'umore che provano molte donne. Il baby blues colpisce più della metà delle neo mamme e di solito inizia dopo 3 o 4 giorni di parto. La condizione migliora quando il bambino ha 10 giorni e non ha bisogno di cure. I sintomi sono lievi rispetto alla psicosi postpartum. La madre può mostrare sbalzi d'umore come scoppiare in lacrime facilmente, reagire eccessivamente a volte o essere sensibili. Questa condizione guarisce da sola dopo alcuni giorni, ma la psicosi postpartum richiede cure mediche. La famiglia della madre affetta deve essere attenta ad identificare il disturbo e chiedere aiuto medico.

Come si può prevenire la psicosi puerperale?

Sì, la psicosi postpartum può essere prevenuta. Un incontro con uno psichiatra prenatale può essere fissato a circa 32 settimane di gravidanza per valutare le probabilità di afflizione e i suoi sintomi. Ci sono serie conseguenze nel non prendere provvedimenti immediati per questa condizione. Se noti i sintomi sopra menzionati o altri sintomi che ritieni non normali, è meglio consultare un medico per lo stesso. La gestione delle psicosi post partum è possibile e, quindi, è importante fare i passi giusti al momento giusto.

È un problema raro e non riguarda tutte le madri. Tuttavia, i familiari devono essere vigili perché la diagnosi precoce può aiutare a prevenire l'aggravarsi della psicosi.

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