Ecocardiografia fetale
In questo articolo
- Cos'è l'ecocardiogramma o l'ecocardiografia fetale?
- Quando è consigliato il test dell'eco fetale?
- Quando è fatto?
- Quale preparazione è richiesta per il test dell'eco fetale?
- Come viene eseguita la scansione dell'eco fetale?
- Quali sono i risultati del test dell'eco fetale?
- Quali sono i limiti dell'ecocardiografia fetale?
- Importanza di ecocardiografia fetale
Scoprire che il tuo bambino ha una malattia cardiaca congenita (CHD) può essere uno shock per qualsiasi genitore. Sfortunatamente, con un tasso di occorrenza di 1 su 100, è una complicanza di salute abbastanza comune. Scoprire una malattia coronarica in una gravidanza può aiutare a migliorare l'esito della gravidanza. Un'anomalia fetale che viene diagnosticata precocemente aiuta un medico a pianificare il parto, a gestire eventuali complicazioni presentate durante il parto e a programmare eventuali interventi chirurgici che il neonato può richiedere.
Un ecocardiogramma fetale è un test che utilizza onde sonore ultrasoniche per valutare il cuore fetale per problemi durante la gravidanza stessa. Il test viene eseguito il più delle volte durante il secondo trimestre di gravidanza tra le 18 e le 24 settimane e esamina a fondo il cuore del bambino per rivelare i CHD e il loro grado di serietà.
Cos'è l'ecocardiogramma o l'ecocardiografia fetale?
Un ultrasuono è fatto con l'aiuto di un dispositivo portatile noto come il problema. La sonda si sposta sull'area, inviando onde sonore ad alta frequenza. Queste onde ultrasoniche rimbalzano sulla struttura del cuore fetale, che vengono poi rilevate dalla sonda e trasmesse a un monitor che la utilizza per creare un'immagine 3D del cuore, della sua struttura, delle pareti e delle valvole. Non è un test eseguito di routine e questo perché la presenza di base dello sviluppo del cuore fetale viene rilevata nei test ecografici prenatali di routine e la maggior parte delle gravidanze non richiede ulteriori test.
L'ecocardiografia fetale viene utilizzata nei casi in cui si sospetti problemi cardiaci fetali, poiché ciò aiuta a rilevare le anomalie cardiache prima della nascita e consente un intervento medico più rapido e chirurgico. Questa diagnosi migliora anche la possibilità di sopravvivenza dopo il parto per i bambini con gravi difetti cardiaci.
Quando è consigliato il test dell'eco fetale?
Una regolare scansione ostetrica durante i controlli prenatali è in grado di effettuare una valutazione limitata del cuore fetale, generalmente sufficiente per le donne a basso rischio per i bambini con CHD. Tuttavia, alle donne che hanno uno o più di questi fattori di rischio viene solitamente richiesto di eseguire un ecocardiogramma fetale dettagliato:
- Se c'è qualche storia familiare di CHD, in parenti vicini come genitori o nonni
- Se un fratello è nato con un CHD
- Se una ecografia prenatale di routine ha scoperto possibili anormalità cardiache
- Se la mamma ha dipendenza da alcol o droga
- Se la madre ha problemi di salute come il diabete, il lupus o la fenilchetonuria
- Se la madre ha contratto la rosolia durante la gravidanza
- Un'ecografia prenatale ha mostrato altre anomalie congenite che richiedono un'indagine
- Se la madre ha prescritto farmaci per l'acne o anti-crisi
Quando è fatto?
Un ecocardiogramma fetale viene generalmente eseguito intorno al secondo trimestre, tra le 18 e le 24 settimane. Viene anche fatto in qualsiasi altro momento in cui il medico scopre una potenziale anomalia durante i controlli prenatali di routine effettuati per seguire la crescita fetale e monitorare il benessere fetale.
Quale preparazione è richiesta per il test dell'eco fetale?
Non è necessaria alcuna preparazione, non è necessaria una vescica piena o uno stomaco vuoto. Poiché il test può essere piuttosto lungo e in alcuni casi può richiedere fino a 2 ore, mangiare un pasto prima del test e tenere gli snack a portata di mano è una buona idea.
Come viene eseguita la scansione dell'eco fetale?
Un'ecografia ecocardiografica fetale è un test eseguito con una sonda portatile nota come trasduttore. Un ecografista esegue il test, anche se a volte può farlo anche uno specialista in medicina materno-fetale o un perinatologo. Le immagini sono interpretate da un cardiologo pediatrico specializzato in CHD. Il test utilizza una sonda a trasduttore ultrasonico per ottenere immagini di diverse strutture e posizioni del cuore fetale. Le tecniche utilizzate sono:
Ecocardiografia addominale
Questa è la forma più comune di imaging ad ultrasuoni. Durante la procedura di ecocardiogramma fetale, un gel trasparente viene applicato all'addome della madre e la sonda a mano libera viene spostata su di essa per scattare foto da varie angolazioni. Il test può richiedere da 45 minuti a 2 ore a seconda dello stadio di sviluppo del feto, le complicazioni nell'identificazione del problema e la sua complessità.
Ecocardiografia transvaginale
Una sonda transvaginale o endovaginale viene utilizzata quando si sospetta un problema nelle prime settimane dello sviluppo fetale, quando il feto sottosviluppato richiede più prossimità per il rilevamento del problema. La sonda viene inserita nella vagina e l'imaging viene tentato da questo angolo per ottenere risultati migliori.
Altre tecniche
- Ecocardiografia 2-D : viene eseguita una vista eco a forma di cono delle strutture e del movimento del cuore. Questa informazione sul movimento e il funzionamento del cuore fetale ci dice di più sull'efficienza del cuore e sulla sua capacità di pompare correttamente il sangue.
- Ecocardiografia Doppler : viene rilevato il ritmo del flusso sanguigno attraverso le valvole e le camere cardiache e il flusso anormale del sangue nel cuore.
Quali sono i risultati del test dell'eco fetale?
Se i risultati di un eco fetale sono normali, il paziente viene dimesso e gli viene chiesto di tornare se lo richiede il test prenatale. Se c'è un problema con la qualità delle immagini a causa della fase di crescita del feto, potrebbe essere necessario un eco di follow-up in un secondo momento. Se c'è un difetto cardiaco, potrebbe essere necessario consultare un cardiologo pediatrico per comprendere i risultati del test e per una diagnosi dettagliata e un counseling.
Quali sono i limiti dell'ecocardiografia fetale?
Nei casi di test eseguiti tra 12-18 settimane, potrebbe essere necessario eseguire dei test di follow-up in una data successiva per ottenere immagini più definitive per confermare i risultati dello studio iniziale. Potrebbe essere necessario effettuare ulteriori test e consultazioni come:
- Una risonanza magnetica fetale e un'ecografia fetale di alto livello per controllare la salute generale del feto e vedere se ci sono anomalie in altri organi
- Amniocentesi per il controllo di disordini genetici e cromosomici
- Consultazioni con genetisti e consulenti genetici per conoscere le conseguenze e i metodi di gestione per un disturbo cardiaco
- Consultazione con un perinatologo per scoprire come è possibile gestire la gravidanza e fare piani per la consegna
Importanza di ecocardiografia fetale
Poiché molti difetti cardiaci del feto possono essere riparati prima della consegna, è bene scoprire se c'è un problema in una fase precoce. La diagnosi precoce aiuta anche a pianificare la nascita del bambino con un'unità neonatale in attesa e, se necessario, un team chirurgico per rendere il più presto possibile qualsiasi intervento (come la chirurgia) per dare al bambino una migliore possibilità di buona salute per tutta la vita.
Conclusione: Quindi, individuare il problema cardiaco del feto con largo anticipo può aiutarti a prevenire un eventuale aborto. È importante che venga diagnosticato con molto anticipo in modo da poter adottare le precauzioni necessarie.