Epilessia nei bambini

Contenuto:

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In questo articolo

  • Cos'è l'epilessia?
  • Quali sono le crisi epilettiche nei bambini e nei suoi tipi?
  • Cosa succede durante un sequestro?
  • Cos'è la sindrome da epilessia infantile?
  • Quali sono i diversi tipi di sindromi da epilessia infantile?
  • Quali sono le cause dell'epilessia nei bambini?
  • Sintomi e segni di epilessia
  • Come viene diagnosticata l'epilessia?
  • Trattamento dell'epilessia
  • Effetti dell'epilessia infantile sulla vita del tuo bambino
  • Come può il bambino sentirsi a causa dell'epilessia?
  • I cambiamenti nelle crisi epilettiche da bambino diventano più vecchi
  • Dos e cosa non fare quando il bambino ha un attacco epilettico
  • Cos'è la dieta chetogenica e cosa include?
  • Quanto tempo può essere seguita la dieta chetogenica?
  • Come prevenire le crisi epilettiche nel tuo bambino?
  • Quando consultare il medico?
  • Cose da ricordare

L'epilessia colpisce oltre 50 milioni di persone in tutto il mondo ed è caratterizzata da convulsioni spontanee che possono andare da un movimento breve, quasi inosservabile a un tremito vigoroso che continua per una lunga durata. Queste convulsioni possono anche causare la perdita di coscienza o l'esperienza di spasmi muscolari.

Cos'è l'epilessia?

L'epilessia è un disturbo neurologico cronico che provoca crisi senza precedenti, insieme a frequenti e improvvisi casi di interruzione sensoriale. È noto per colpire persone di tutte le età ed è la quarta condizione neurologica più diffusa.

Quali sono le crisi epilettiche nei bambini e nei suoi tipi?

Nei bambini, le convulsioni epilettiche possono verificarsi in varie forme e possono anche interessare qualsiasi parte del corpo. In base a quale area del cervello è interessata, le convulsioni possono essere di due tipi: generalizzate e focali.

Convulsioni generalizzate

Queste convulsioni colpiscono i neuroni su entrambi i lati del cervello causando convulsioni che possono variare da lievi a gravi e possono occasionalmente causare perdita di coscienza.

I sequestri generalizzati includono:

  • Attacchi atonici - Qui i muscoli si afflosciano facendo precipitare la persona a terra.
  • Assenze convulsive - Queste rare convulsioni fanno sì che la persona rimanga insolitamente ferma e fissi in modo assente davanti a sé.
  • Attacchi mioclonici: questi attacchi fanno sì che il corpo sperimenti spasmi muscolari o improvvisi cretini in una parte specifica del corpo.
  • Convulsioni cloniche : causano improvvisi sussulti e spasmi nel corpo del bambino che possono essere visibili come regolari e ripetuti, flettendo e rilasciando braccia, gomiti e gambe.
  • Convulsioni toniche - Le convulsioni toniche possono riattivare l'arco del corpo e causare difficoltà nella respirazione e fanno perdere conoscenza alla persona.
  • Convulsioni tonico-cloniche - Queste convulsioni sono anche chiamate sequestri Grand Mal e sono le più difficili. Iniziano con la perdita di coscienza e portano ulteriormente al tonico e alle fasi cloniche.

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Convulsioni focali

Queste convulsioni, chiamate anche crisi parziali, colpiscono le cellule cerebrali su un solo lato del cervello e, di conseguenza, interessano solo una parte del corpo. L'epilessia focale nei bambini può essere classificata in quattro categorie

  • Convulsioni focali: queste sono anche chiamate crisi parziali semplici e i bambini rimangono coscienti e consapevoli durante questi attacchi.
  • Convulsioni dei moti focali: possono causare al bambino di contrarre spasmi, spasmi o addirittura causare movimenti come battere le mani o strofinare le mani.
  • Convulsioni focali compromesse: queste crisi parziali complesse causano confusione e perdita di memoria. Probabilmente i bambini non ricorderanno l'episodio.
  • Convulsioni focali non motorie: queste convulsioni sono caratterizzate da intense emozioni, pelle d'oca, sensazione che il cuore stia correndo o onde improvvise di freddo o di calore.

Cosa succede durante un sequestro?

Ci sono milioni di neuroni presenti nel cervello che emettono segnali elettrici per controllare le varie funzioni del corpo umano. Un episodio epilettico è causato da un'interruzione nella trasmissione di questi segnali elettrici da e verso il cervello. Un grave scoppio di segnali elettrici nel cervello ostacola il loro flusso causando convulsioni da parte del cervello colpito.

Cos'è la sindrome da epilessia infantile?

Se le convulsioni di un bambino sono definite o identificate da un insieme specifico di caratteristiche che si svolgono contemporaneamente, allora si chiama sindrome dell'epilessia infantile. Questi segni particolari possono includere la loro età, il tipo di convulsioni, le eventuali difficoltà di apprendimento e gli schemi dell'EEG (elettroencefalogramma).

Quali sono i diversi tipi di sindromi da epilessia infantile?

Le sindromi da epilessia infantile sono di vario tipo e variano secondo i sintomi prevalenti.

1. Epilessia nell'assenza infantile e giovanile

Questa sindrome epilettica ha un'età di insorgenza compresa tra i quattro ei dieci anni ed è caratterizzata da immobilità improvvisa e incantesimi fissi. Chiamata anche epilessia "petit mal", di solito è troppo cresciuta.

2. Epilessia rolandica benigna

Questa epilessia provoca convulsioni focali in bocca, faccia e causare disturbi del linguaggio o sbavando. Le convulsioni di solito avvengono mentre il bambino dorme o quando si sveglia al mattino. L'età di inizio di questa epilessia è di cinque a dieci anni e nella maggior parte dei casi, è troppo cresciuto.

3. Spasmi infantili

Chiamato anche sindrome di West, questi si verificano entro il primo anno dopo la nascita del bambino. Questa epilessia provoca forti scatti nel corpo del bambino e può far cadere il bambino in avanti. Questo tipo di epilessia è considerato pericoloso in quanto associato ad altre epilessia e causa ritardi nello sviluppo.

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4. Epilessia del lobo temporale

Questo tipo di epilessia può verificarsi a qualsiasi età. Queste sono convulsioni focali che possono includere sia crisi parziali semplici che crisi parziali complesse caratterizzate da staring e confusione o perdita di memoria.

La ricerca ha indicato che queste crisi, quando prevalenti per un lungo periodo di tempo, possono causare danni all'area dell'ippocampo del cervello, che è associata alla memoria e all'apprendimento. Quindi, è meglio trattarlo immediatamente.

5. Epilessia mioclonica giovanile

Questa forma di epilessia è nota per iniziare negli anni dell'adolescenza e dare origine a convulsioni generalizzate. Le crisi possono includere crisi miocloniche, crisi tonico-cloniche o addirittura crisi di assenza in alcuni casi. Queste convulsioni possono essere controllate con farmaci e diventano meno gravi con l'età.

6. Epilessia del lobo frontale

Questi attacchi avvengono mentre il bambino dorme e possono includere convulsioni brevi e ricorrenti con gravi movimenti del corpo. Le crisi possono iniziare a qualsiasi età.

7. Sindrome di Lennox-Gastaut

Questa epilessia difficile da trattare ha un'età compresa tra uno e otto anni. I sequestri sono noti per essere resistenti ai farmaci epilettici e spesso richiedono trattamenti e interventi alternativi. Si tratta di convulsioni generalizzate caratterizzate da una combinazione di diversi attacchi e che spesso causano ritardi nello sviluppo e problemi comportamentali.

Quali sono le cause dell'epilessia nei bambini?

Le cause dell'epilessia possono essere diverse nei diversi bambini e tendono a differire per età. Mentre alcune forme di epilessia sono genetiche, ci sono molte epilessie idiopatiche che hanno cause sconosciute.

  • Alcuni bambini sviluppano l'epilessia per motivi genetici attraverso il trasferimento di geni. Tuttavia, la causa esatta delle convulsioni dovute ai geni non è ancora nota.
  • Lesioni alla testa possono causare convulsioni.
  • Condizioni che possono causare danni al cervello, come alcune febbri, tumori cerebrali e infezioni possono anche portare all'epilessia.
  • Alcuni disturbi dello sviluppo come la sindrome di Angelman, la neurofibromatosi, la sindrome di Down e la sclerosi tuberosa possono anche aumentare la possibilità di epilessia.
  • I cambiamenti nella struttura cerebrale sono la causa dell'epilessia in circa il tre-dieci per cento dei casi. I bambini nati con tali cambiamenti strutturali possono sviluppare epilessia.
  • I bambini con autismo possono anche manifestare crisi epilettiche nel tre-dieci percento dei casi.
  • Disturbi congeniti e squilibri chimici nel corpo possono anche causare convulsioni nei neonati.

Sintomi e segni di epilessia

I sintomi dell'epilessia dipendono dall'area del cervello interessata. I trigger dell'epilessia nei bambini possono variare e possono causare sintomi che possono essere caratterizzati da sintomi motori e non motori

Sintomi motori

Questi includono:

  • Scatti improvvisi
  • Spasmi bruschi dei muscoli
  • Intorpidimento o debolezza nei muscoli
  • spasmi
  • Irrigidimento dei muscoli
  • Perdita di controllo della vescica e dell'intestino
  • Problemi con la respirazione
  • Compromissione della parola
  • Azioni ripetute come battere le mani o strofinare le mani
  • Perdita di conoscenza

Sintomi non motori o di assenza

Questi includono:

  • Cambiamenti emotivi improvvisi e intensi
  • Perdita di consapevolezza
  • Gli sguardi fissi e gli occhi rapidi lampeggiano
  • Mancanza di risposta
  • Confusione improvvisa

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Come viene diagnosticata l'epilessia?

La diagnosi La diagnosi di epilessia comprende una valutazione medica completa associata a un regime di test diagnostici. I medici possono anche prendere informazioni sulla storia medica della famiglia e dettagli su quando si è verificato il sequestro.

I test diagnostici includono

  • Elettroencefalogramma (EEG): questa è una procedura in cui l'attività elettrica nel cervello viene registrata con l'aiuto di elettrodi che sono attaccati al cuoio capelluto del bambino. Questo test fornisce un modello d'onda che può indicare la presenza di epilessia.
  • Magnetic Resonance Imaging (MRI): questo test viene eseguito se vi è il sospetto di lesioni nel cervello per ottenere un'immagine dettagliata del cervello.
  • Esami del sangue: gli esami del sangue possono indicare eventuali infezioni che possono essere presenti nel cervello che possono causare attacchi epilettici
  • Test neurologici: il medico può condurre un test neurologico per mappare le funzioni cognitive, le capacità motorie e gli schemi comportamentali del bambino per verificare il tipo di epilessia.
  • Tomografia computerizzata (TC o CAT): queste scansioni forniscono un'immagine trasversale del cervello e indicano eventuali tumori, sanguinamento o cisti nel cervello che potrebbero essere la causa delle convulsioni.
  • Puntura lombare o spinale: questo test viene utilizzato per estrarre una piccola quantità di liquido spinale cerebrale, che viene poi testato per le infezioni.
  • Risonanza magnetica funzionale: questo test identifica i cambiamenti nel flusso di sangue in varie parti del cervello e può indicare l'area del cervello interessata.

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Trattamento dell'epilessia

Il trattamento epilettico per il bambino sarà determinato tenendo presente l'età, il tipo di convulsioni, l'anamnesi, la salute generale e l'estensione della condizione. Alcuni dei soliti corsi di trattamento usati come cura per l'epilessia nei bambini includono:

Farmaci antiepilettici

I farmaci antiepilettici sono usati per controllare e minimizzare la frequenza delle crisi. Molto spesso questi farmaci sono efficaci nel controllare le convulsioni e di solito si consiglia di continuare per almeno due anni dopo l'interruzione delle crisi.

Questi farmaci sono prescritti dai medici tenendo presente l'età del bambino, il tipo e la gravità della condizione, a parte altri fattori. I farmaci antiepilettici hanno avuto successo nell'80% dei casi nell'aiutare i pazienti a liberarsi dalle convulsioni.

Dieta chetogenica

I bambini che sono resistenti ai farmaci possono essere sottoposti a una dieta chetogenica. Questa è una dieta ricca di grassi a basso contenuto di carboidrati che abbatte grasso invece di carboidrati, inducendo uno stato di chetosi. Questo è stato trovato per ridurre il verificarsi di crisi.

Chirurgia

Quando il bambino non risponde a farmaci o cambiamenti di dieta, può essere raccomandato un intervento chirurgico. La chirurgia immediata può essere eseguita anche se il bambino ha una crisi che causa lesioni nel cervello.

Stimolazione del nervo vago o terapia VNS

I bambini che non rispondono ai suddetti cicli di trattamento e non sono autorizzati per la chirurgia possono essere suggeriti la terapia VNS. Questa terapia viene solitamente utilizzata per i bambini di età superiore ai 12 anni.

In questa procedura, un generatore di impulsi elettronico viene posizionato chirurgicamente nella parete toracica. Questo dispositivo invia impulsi elettrici attraverso il nervo vago al cervello ogni pochi minuti per controllare le convulsioni. Gli impulsi possono essere attivati ​​durante un episodio di crisi tenendo un magnete sul dispositivo.

Effetti dell'epilessia infantile sulla vita del tuo bambino

I bambini con epilessia possono e dovrebbero essere incoraggiati a prendere parte attiva alle attività. Nei casi in cui determinati episodi di epilessia si inneschino in bambini come lo stress o l'eccitazione possono rappresentare una sfida, possono essere prese precauzioni generali. È importante capire che,

  • Un bambino con epilessia ha le stesse abilità e intelligenza degli altri bambini a meno che l'epilessia non abbia causato disturbi dell'apprendimento.
  • Problemi comportamentali nel bambino possono essere causati a causa dell'epilessia e si raccomanda di cercare l'aiuto di un consulente per l'epilessia per superarli. Ecco alcuni suggerimenti.
  • Mentre un bambino con epilessia può godersi la maggior parte degli sport e dei giochi, è meglio prendere le precauzioni necessarie in base alle crisi del bambino e assicurare la supervisione di un adulto in ogni momento.

Come può il bambino sentirsi a causa dell'epilessia?

Un bambino le cui crisi sono difficili da controllare può sperimentare perdita di energia, affaticamento e sviluppare problemi di attenzione e comportamentali. Le abilità sociali e le capacità di apprendimento del bambino possono anche essere ostacolate causando una bassa autostima. Anche i bambini con crisi controllate sono spesso soggetti a difficoltà emotive e hanno problemi con il comportamento e l'apprendimento. È importante che la famiglia fornisca ampio sostegno ai propri figli in questi aspetti e li aiuti a superare queste sfide.

I cambiamenti nelle crisi epilettiche da bambino diventano più vecchi

Alcuni bambini sperimentano quella che viene chiamata una "remissione spontanea" quando invecchiano dove cessano i loro attacchi e superano l'epilessia. Altri potrebbero vedere un cambiamento nella frequenza e nel tipo dei loro attacchi. I bambini che hanno assunto farmaci antiepilettici possono anche diventare liberi da crisi e si raccomanda di interrompere il trattamento.

Dos e cosa non fare quando il bambino ha un attacco epilettico

L'epilessia può essere difficile da gestire e controllare e quindi è essenziale prepararsi a gestire il bambino quando ha un attacco. Questi sono i dos e non fare che possono aiutarti a superare l'episodio:

dos:

  • Appoggia attentamente il bambino sul pavimento e rimuovi gli oggetti intorno a sé per evitare lesioni.
  • Girare il bambino dalla sua parte per prevenire il soffocamento a causa di vomito o saliva.
  • Allentare qualsiasi collo o cravatta intorno al collo per aiutare con la respirazione.
  • Traccia la durata del sequestro
  • Chiamare il medico dopo il sequestro o se il sequestro dura più di tre minuti.
  • Resta con il bambino per tutta la durata del sequestro.

Cosa non fare:

  • Niente panico.
  • Non cercare di fermare l'agitazione o limitare il movimento del corpo del bambino mentre sta avendo un attacco, può provocare lesioni o metterlo a disagio.
  • Non mettere nulla nella bocca del bambino in quanto potrebbe soffocarlo.
  • Non dare al bambino cibo, medicine o fluidi quando sta avendo un attacco per prevenire il soffocamento.
  • Non forzare l'apertura della bocca durante un attacco tonico in quanto potrebbe causare lesioni al bambino o ostruire le vie respiratorie.

Cos'è la dieta chetogenica e cosa include?

Una dieta chetogenica è una dieta ricca di grassi a basso contenuto di carboidrati in cui circa il 90% delle calorie proviene da grassi. Questo grasso viene bruciato per produrre chetoni, che viene utilizzato come fonte alternativa di energia dal funzionamento del cervello e del cuore. È importante limitare i carboidrati nella dieta in modo molto rigoroso, poiché potrebbe ostacolare il progresso della dieta.

La dieta Keto comprende alimenti ad alto contenuto di grassi come burro, formaggio, pancetta, tra gli altri. È inoltre possibile includere le verdure di terra, carne, noci e semi, avocado, oltre ad altri alimenti ad alto contenuto di grassi.

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Quanto tempo può essere seguita la dieta chetogenica?

Di solito viene prescritta una dieta chetogenica per due anni dopo la quale il bambino può essere lentamente riportato a una dieta normale con l'aiuto di un dietologo.

Come prevenire le crisi epilettiche nel tuo bambino?

È essenziale riconoscere i trigger di convulsioni nel bambino ed esercitare cautela per evitare questi trigger.

  • Assicurati che il tuo bambino sia riposato bene perché la privazione del sonno può essere causa di crisi.
  • Previene lesioni alla testa con ingranaggi protettivi come i caschi quando si guida o si utilizza uno skateboard.
  • Ricorda a tuo figlio di camminare e calpesta con cautela per prevenire cadute.
  • Evita le luci intense e i rumori forti in quanto potrebbero innescare convulsioni.
  • Non perdere l'assunzione di farmaci anti-sequestro per il tuo bambino alla stessa ora ogni giorno.
  • Poiché lo stress può scatenare convulsioni, insegnare al bambino alcune tecniche per gestire lo stress.

Quando consultare il medico?

Consultare immediatamente il medico se,

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  • Il bambino ha un attacco che dura più di tre minuti. Questo perché il bambino potrebbe essere entrato in una crisi prolungata che ha messo in pericolo la vita chiamata status epilettico.
  • Il bambino non respira per più di 30 secondi
  • Se una lesione alla testa ha provocato un attacco perché potrebbe esserci un danno al cervello durante il processo.
  • Non c'è risposta dal bambino per più di un'ora e se il bambino è confuso, nauseabondo o ha la febbre e il vomito.

Cose da ricordare

È fondamentale tenere a mente queste cose se al bambino viene diagnosticata un'epilessia:

  • L'epilessia può essere confusa con altre condizioni. Quindi è importante ottenere una diagnosi accurata.
  • L'estensione e il tipo di crisi epilettiche sono diversi per i diversi bambini. Tieni sempre a mente le specifiche delle condizioni del tuo bambino
  • La maggior parte delle crisi può essere controllata con farmaci antiepilettici ei bambini possono vivere una vita normale e sana.

L'epilessia nei bambini differisce da bambino a bambino ed è fondamentale comprendere a fondo le specifiche delle condizioni del bambino prima di somministrare il trattamento.

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